La sfilata primavera-estate 2013 di Max Mara sceglie una silhouette che si sviluppa in altezza, allungando la figura e optando per un focus sull’outerwear, di cui l’azienda è da sempre quasi sinonimo.
È proprio la tradizione della maison che si recupera e si porta in passerella, rieditando gli spunti sporty con dettagli luxury. La sahariana, il trench, i colori coloniali, sono al centro della collezione. Non manca un tocco più femminile.
Si ottiene grazie al ricorso a tessuti più leggeri come organza e gazar che consentono di giocare con i volumi e i contrasti materici, in accostamenti ricercati fra seta e tecno-seta, suede, viscosa. La palette è essenzialmente calda e percorre tutte le tonalità naturali del beige fino al cammello e al tabacco, ma si raffredda con qualche tocco ghiacciato dall’azzurro al blu.
Photo courtesy of MaxMara
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