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Peter Lindbergh in mostra

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Il genio visionario di Peter Lindbergh sarà celebrato in Italia a partire dal 7 settembre e fino al 4 Novembre presso la Galleria Sozzani di Milano. Segnatevi l’appuntamento perché la mostra merita di esser vista.

L’inaugurazione è prevista per il giorno 6 Settembre e sarà presente anche il fotografo che nel corso degli anni, sin dal suo esordio, ha saputo dare forma e senso a ciò che si è posto davanti al suo obiettivo, si trattasse di alcune delle più celebri modelle al mondo o del mondo stesso, di cui ha contribuito a sottolineare i nonsense, le trappole, le turbolenze e naturalmente la bellezza.

Il codice che ha dato forma alle sua tecnica deve molto all’espressionismo tedesco, nel cinema come nelle arti figurative. Poi è intervenuta la moda. Questo percorso esplora la mostra e sintetizza anche la filosofia alla base del lavoro del fotografo: “Quando si crea qualcosa: un dipinto, un poema, una fotografia, la creatività viene da un’idea, da una sensazione, da un’emozione o dalla combinazione di idee, sensazioni ed emozioni che, in un qualche modo, ‘rinascono’ dalle nostre esperienze e prospettive. La creatività è il desiderio di esprimersi.”

La mostra si articola in due sezioni, ambedue contenute nel titolo Known and The Unknown. La prima parte della retrospettiva comprende 40 immagini iconiche tratte dai numerosi editoriali firmati per riviste come Vogue, Marie Claire, Allure, Interwiev, Harper’s Bazaar con alcuni ritratti celebri di personaggi come Naomi Campbell, Linda Evangelista, Milla Jovovich, Kate Moss, Charlotte Rampling, Catherine Deneuve.

La sezione The Unknown è invece un progetto col sapore della ricerca puramente personale, esposto per la prima volta a Pechino lo scorso anno. Non c’è un filo cronologico né visivo che ci guida nella scoperta del concetto alla base del lavoro, che percorre i decenni in immagini e prende le mosse dalla recente serie cinematografica Invasion, fra suggestioni provenienti dal cinema tedesco di Fritz Lang, dalla fantascienza, dal glam hollywodiano degli anni Cinquanta, per ritrarre il nostro mondo enigmatico e frammentario. La protagonista quasi assoluta è Milla Jovovich.

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