Emilio Pucci presenta a Milano la nuova collezione primavera-estate 2012 firmata da Peter Dundas e una volta di più ci sembra che lo stilista abbia trovato la sua dimensione ideale così come Pucci lo stilista che ci voleva.
La tradizione della maison mai come nelle sue mani risulta al tempo stesso e senza sforzi ribadita e rinnovata, con un piglio capace di farsi notare tra mille altre proposte, con la sicurezza di chi non ha dubbi e tentennamenti di sorta sul proprio genio creativo.
La prossima stagione il diktat è gitano, con dettagli di pizzo e pannelli di colore stampato miscelati secondo il più sbrigliato mix and match, ma con un progetto preciso e non privo di ordine. Non mancano né le stampa d’archivio, né il gioco di patchwork che unisce ieri e oggi in incredibile fantasmagoria di colori e forme.
Foto da Style.com
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