Se pensate che i lavori femminili come il punto croce poco abbiano a che spartire con la moda e l’arte abbiate l’accortezza di non farvi ascoltare dai molti stilisti che affidano alla manualità artigianale la decorazione e la ricerca di senso di molte delle proprie creazioni.
Probabilmente il primo a risentirsi sarebbe Antonio Marras, che ha fondato molte delle proprie collezioni sul recupero dei valori tradizionali di certe minuziose arti femminili che vanno perdendosi.
Non fatevi sentire neanche da Inge Jacobsen, artista che ha riprodotto le copertine di Vogue e alcune immagini tratte da celebri editoriali ripassando le fotografie a punto croce. Altro che lavoro da vecchie zie con il salotto pieno di leziosi quadretti ricamati.
Via Todayandtomorrow
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