Ci avremmo scommesso: la sparizione di Kate Moss, benché temporanea e piuttosto breve, da tutte le scene ufficiali aveva una ragione, anzi più d’una. Prima, dopo l’abbandono di Topshop per cui a lungo è stata testimonial e persino stilista, s’è dedicata alla creazione e al lancio di un nuovo profumo. Si chiama Vintage Muse, è stato appena presentato a Londra.
Per l’occasione la modella dalle mille risorse e tra le più longeve di tutti i tempi – professionalmente parlando – si è presentata con un look che ha lasciato tutti di stucco. Non già per l’estro, la classe, il buon gusto, quanto per l’estrema semplicità delle scelte. C’è chi sostiene che la sobrietà paghi sempre ma in certi casi coincide senza mezzi termini con la banalità che da certe icone di stile non ti aspetteresti mai.
Forse lo scopo era quello di non rubare la scena al profumo, presentato come un “muschiato floreale” con note di prugna, peonia, violetta, orchidea, muschio bianco, cioccolato, ribes nero, rabarbaro, ambra grigia. Promette bene. Perfettamente in tono anche il manifesto pubblicitario al quale la modella ha prestato il proprio inconfondibile volto.
Intanto s’è impegnata anche su altri fronti e pare abbia collaborato con alcuni grandi nomi della fotografia ad un progetto di James Danziger con lo scopo di creare un portfolio di 11 immagini della modella scattate dai suoi fotografi preferiti, tra cui Chuck Close, Juergen Teller, Annie Leibovitz.
Via Awake Smile e Catwalk Queen
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