Qualche volta ci si indigna perché la moda si rivela sorda e cieca di fronte alla barbarie perpetrata sugli animali, privati delle loro pellicce in nome di un ideale meramente estetico e qualche altra accade proprio l’inverso: si rimane a bocca aperta davanti a certe notizie, difficili da categorizzare come paradosso, scherzo o verità che supera sempre di una spanna l’immaginazione.
In Louisiana la popolazione si lamenta: il numero degli alligatori cresce a dismisura e una delle ragioni di questo eccesso di popolazione faunistica è da ricercarsi, dicono gli allevatori della zona, nel fatto che le case di moda hanno abbracciato principi etici e non producono più borsette e calzature di alligatore. Oppure non le producono perché non c’è quasi più chi le compra? La colpa ancora una volta si dà alla recessione.
Via Luxist
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