Diverse maison negli ultimi anni si stanno impegnando nell’upcycling allo scopo di ridare vita a capi storici dei propri archivi senza sprechi. Condividendo, inoltre, un’eredità stilistica che fa parte del patrimonio della casa di moda. Valentino lo ha fatto con il progetto Valentino Vintage.
Nato nel 2021 e appena avviato alla sua fase finale, ha dato la possibilità di scambiare gli abiti di Valentino per ridare loro vita, nuova linfa, un’iniezione di creatività contemporanea a pezzi d’altri decenni. Si può ancora partecipare, sia online che in alcune boutique aperte apposta in giro per il mondo.
Sostenibilità, moda circolare e la possibilità a una nuova generazione di talenti di riscoprire l’heritage della maison e ridare vita a un enorme patrimonio creativo attraverso il proprio sguardo contemporaneo: questi i cardini dell’idea.
La terza edizione, che è anche l’ultima ed è ancora in corso, coinvolge la piattaforma 1 Granary, che offre programmi di formazione e incubazione di start-up. Partecipano sette scuole di moda nel mondo: lo IED di Milano, l’Institut Français de la Mode di Parigi, la Central Saint Martins di Londra, l’Otis College of Art and Design di Los Angeles, il Coconogacco di Tokyo, l’ESMOD di Seoul e la Parsons School of Fashion di New York.
You must be logged in to post a comment Login