Nadège Vanhee-Cybulski ha imboccato la via dello sport con una virata sensuale per la linea Hermès autunno inverno 2022-23. Il punto di vista è spiccatamente femminile e con tale prospettiva la stilista (e dunque la maison) si riappropria del concetto di mostrare il corpo.
Sono le donne che decidono se, quanto e come esporsi. Se appropriarsi della propria femminilità ed esibirla. E come. I concetti chiave della maison vengono dunque reinterpretati in questa prospettiva. Capi classici, chic, sofisticati si sottopongono a un restyling: essere sexy non è qualcosa da nascondere, da celare, da riservare ad ambiti privati. A meno che non lo si voglia.
La passerella è piena di shorts, tutine di maglia, pelle. Si gioca molto con i contrasti materici creando righe che alternano trasparenze e opacità. Si gioca anche con le geometrie, che si ripetono su certi accessori come le calze coordinate al top o intarsiando pannelli di pizzo semitrasparente su materiali più solidi come la pelle, appunto.
Bene in mente il movimento body-positive, si lavora sulle proporzioni per offrire un contrasto di forte impatto visivo ma anche la possibilità concreta di indossare certi capi qualunque corpo si abiti. Con una modernità che apprezziamo molto, in Hermès.
Foto da Vogue
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