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Louis Vuitton Pre Fall 2020, o di come indossare una libreria

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Immaginate di poter indossare non proprio un guardaroba ma una libreria: è l’idea di Nicolas Ghesquière per la linea Pre Fall 2020 di Louis Vuitton. Il risultato è sorprendente, a tratti al limite del kitsch o volutamente immerso fino al collo in ispirazioni che provengono dritti dalla letteratura di consumo.

Ciascun outfit prende vita su una immaginaria copertina che unisce periodi stilistici differenti, generi letterari diversi e bizzarri accostamenti anacronistici. Si va dal romanzo d’amore alla fantascienza, dal mistero all’avventura.

A spiccare talvolta sono più titoli e ambientazioni ma l’outfit che compare su ogni copertina ha sempre il suo spazio e si fa notare per la cura dei particolari e la qualità di ogni capo anche quando gli abbinamenti estremi tendono a distrarre un po’.

Dopotutto la moda è narrazione e quindi quale migliore spunto da sfruttare per raccontare una collezione? A tratti sembrano poster di film più che copertine di libri ma al centro c’è sempre voglia di divertirsi, stupire e imbarcarsi in nuove avventure. Che in fondo è proprio quel che lo stilista fa da quando è alla guida di Vuitton.

“William Peter Blatty, autore dell’Esorcista, ci ha concesso i diritti della copertina del libro. È partito tutto da lì. Per me è fortemente simbolico servirmi della narrativa e incorporarla in ogni outfit. Ho pensato: e se facessi il contrario? Usare la narrativa per illustrare la moda. Una specie di effetto specchio” – ha detto il designer.

Detto fatto. Per ciascuna copertina, ciascuna storia, c’è una protagonista – talvolta due. I nomi? Chloë Grace Moretz, Yaya, Zhong Chuxi, Billie Lourd, Robyn, Noémie Merlant, Deepika Padukone, Angelica Ros, Alicia Vikander, Samara Weaving, Léa Seydoux, Rinko Kikuchi, Kelsey Asbille, Woodkid, Stacy Martin, Cody Fern, Laura Harrier, Doona Bae, Emma Roberts, Gugu Mbatha-Raw, Sophie Turner.

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