Novità in arrivo dal gigante del low cost svedese HM che ha annunciato un succulento progetto: vendere vintage! L’idea è quella di espandere il proprio obiettivo di uno shopping più sostenibile già avviato tramite la campagna di raccolta di indumenti usati e il lancio della linea Conscious realizzata con filati riciclati.
La moda sostenibile sta diventando all’ordine del giorno nel mondo fashion, con iniziative più o meno timide ma comunque significative per diffondere una nuova sensibilità. E questo sta avvenendo trasversalmente, sia tra le grandi maison che tra i brand del low cost.
HM, già impegnato in iniziative di riciclo, vuole impegnarsi maggiormente e non essere più identificato come il colosso della fast fashion che consuma a più non posso e a ritmi vertiginosi. Dubitiamo che possa riuscirci facilmente ma sono da lodare iniziative a sostegno dell’ambiente.
Stavolta l’impegno riguarda un progetto pilota che sarà lanciato inizialmente in Svezia attraverso la catena Other Stories, che fa parte della stessa proprietà. È prevista una sezione dedicata sul sito e chiamata Pre-Loved nella quale trovare capi vintage. Secondo Anna Gedda, head of sustainability di H&M:
“Consideriamo questo cambiamento una grande opportunità sia per i consumatori che per l’impatto ambientale, che può essere ridotto drasticamente allungando la vita dei prodotti. Questo è il momento giusto. Anche i consumatori sono preoccupati per l’impatto del fast fashion sull’ambiente. Siamo a una svolta culturale. Inoltre, sappiamo tutti che le tendenze tornano sempre di moda, quindi sarà un progetto doppiamente vincente”.
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