Dopo alcune sfilate a Parigi, Proenza Schouler torna a New York per presentare la linea primavera estate 2019. Lazaro Hernandez e Jack McCollough optano per una palette rigorosa e una linea apparentemente semplice, ma mai nei tagli e nei volumi.
Dopo alcune stagioni di esagerazioni tra pizzi, ricami e piume, con l’evidente impatto dell’esuberanza parigina, si torna ad una tradizione sartoriale più tipicamente americana. I pezzi chiave sono costruiti architettonicamente ma restano quasi austeri sotto il profilo decorativo.
L’idea di base era quella di creare pezzi tecnicamente sofisticati ma quasi androgini, senza dirette connessioni con la moda femminile, quasi che fossero creazioni autonome, prive di funzionalità, compiute in se stesse.
D’altro canto ci si rivolge anche a materiali decisamente normali, come l’immancabile denim. E tutto sommato i capi sono non solo più versatili di quanto non si pensi ma, grazie ad una palette ridotta, anche combinabili tra loro.
Foto da Vogue
You must be logged in to post a comment Login