Il rosso tradizionale di Valentino si sposa al rosa e si declina in tonalità più golose sulla passerella per la primavera estate 2017. Pier Paolo Piccioli disegna da solo questa collezione visto che Maria Grazia Chiuri si occupa da questa stagione di Dior, e lo fa con il consueto tocco estroso ma attento al dna più tipico della maison.
La collezione è bellissima, si apre un nuovo capitolo della storia della maison e si punta l’accento sulla passione dello stilista per il Rinascimento, per l’aspetto sartoriale di ogni capo, per la storia. Si comincia scegliendo un setting pieno di luce, si guarda all’arte medievale, si prende spunto da moduli stilistici di sapore storico.
Non solo il passato lontano ma anche il mondo creativo recente fornisce ispirazione a Piccioli che ha tratto qualche spunto anche dal lavoro di Zandra Rhodes, celebre designer inglese degli anni Settanta e Ottanta: suoi gli spunti per gli abiti di sapore hippie e le stampe floreali disegnate a mano.
Foto da Vogue
You must be logged in to post a comment Login