Da Marni sfila una collezione primavera estate 2016 che gioca con le asimmetrie, le sovrapposizioni, i colori e persino una certa aria da fumetto. A Consuelo Castiglioni è sempre piaciuto creare linee che non aderiscono alle atmosfere dominanti ma sono dotate di un’estetica peculiare.
Ci pare tuttavia che alcuni abiti risultino un po’ troppo rigidi nonostante questo loro tentativo di aderire a codici stilistici molto pop. Sarà il ricorso a geometrie molto strutturate? Sarà l’eccesso di strati ottenuti con materiali molto spessi? Non sappiamo rispondere.
Di sicuro spira un’allegria decisa, che sembra finalmente stia tornando a colorare le passerelle della prossima estate dopo alcune stagioni che, con la scusa di un ritorno agli anni Novanta, erano apparse spesso fin troppo cupe.
Foto da Style.com
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