Gareth Pugh avrebbe dovuto sfilare a Parigi, come da calendario, e invece ha scelto di presentare la sua collezione a New York riservando alla capitale francese una mini sfilata in showroom.
Coincidendo con l’equinozio d’autunno anche il mood dello show è rimasto influenzato da molteplici spunti ricavati dai rituali pagani legati al passaggio delle stagioni. Gli abiti sono perfette opere d’arte geometrica intrise di cultura che affonda salde radici nella terra.
Teschi, corna e strani copricapo sulle teste delle modelle fanno il paio con abiti dai tagli impeccabilmente strutturati che spesso basano le proprie geometrie sulla figura del cerchio, altro simbolo cruciale nella mitologia pagana. Come al solito, Pugh ci lascia a bocca aperta.
Foto da Style.com
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