Immediatamente evidenti i legami con l’India, sin dall’assegnazione dei posti in sala con nomi innegabilmente indiani. Gaultier sorprende come ogni volta sulla sua passerella della collezione Haute Couture Spring 2013.
L’esuberanza della tradizione cromatica e decorativa indiana tuttavia è come addomesticata o almeno piegata alle esigenze creative dello stilista. Non manca un certo spirito gitano, non mancano i colori più vividi delle spezie, né l’estetica più classica di Jean Paul Gaultier, righe in primis.
È questa una linea che si serve senza timori di frange e lavorazioni patchwork pur essendo dedicata all’alta moda, che d’altronde dell’artigianalità delle lavorazioni da sempre si fa giusto vanto.
Foto da Style.com
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