A pochi probabilmente dirà qualcosa il nome Elena Ivanovna Diakonova, ma sarà più facilmente riconoscibile come Gala Dalì il personaggio che ha fornito l’ispirazione a Stuart Vevers per la collezione primavera-estate 2013 di Loewe. Il designer ha spiegato di avere ben chiaro in mente il tipo di donna cui voleva rivolgersi e che considerava la perfetta incarnazione della femminilità di Loewe. È in Gala che l’ha trovata.
Quella donna passata nel mito viene reinterpretata come una madrilena contemporanea che potremmo ritrovare nelle pellicole di Almodovar o, appunto, su una passerella come questa, su cui non mancano le lavorazioni artigianali di tradizione spagnola né gli spunti di sapore surrealista. E le innovazioni, nonostante tutto.
Per esempio ci colpisce la lavorazione di un pellame più sottile che mai, spesso appena 0.4 millimetri, cosa che lo rende assolutamente perfetto per un trench che si proponga come estivo. L’uso di trafori, applicazioni intrecciate o ricamate, suede con stampe floreali completano il squadro della collezione.
Foto da Style.com
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