Il progetto si chiama Humanae e vi accorgerete presto che non è casuale la scelta del nome e ha un significato più letterale di quanto potreste pensare. Dietro al lavoro c’è l’artista e designer Angelica Grass che riprende il riferimento frequente alle palette di Pantone, autorità globale sul colore, declinandole in chiave diversa, insolita e originale.
I colori che compongono la sua palette sono quelli della pelle di decine e decine di persone diverse, persone comuni, con carnagioni svariate. Ciascun colore è identificato con un codice specifico, ciascuna cartella riporta il volo della persona alla cui pelle si ispira, lì dove di solito c’è solo il quadratino con un campione della sfumatura. C’è anche la designer, la riconoscerete dal foulard in testa.
3 Comments
You must be logged in to post a comment Login