Paradossi del nostro tempo: il famoso rapper e produttore Kanye West, che flirta spesso e volentieri con la moda firmando edizioni limitate di accessori per lo più sportivi, si è unito alla protesta che in questi giorni infiamma l’America con l’occupazione in corso di Wall Street contro speculazioni, ineguaglianze economiche, corporativismi ed eccessive influenze delle lobby. Lodevole impegno. Lo ha fatto però indossando una t-shirt firmata da Givenchy del valore di più di 350 dollari e una collana preziosa della linea che firma in prima persona.
Fioccano i plausi per il coinvolgimento personale del personaggio come anche le critiche e le polemiche per essersi presentato a farsi fotografare sul posto indossando abiti firmati che contraddicono i principi della lotta cui pretende di partecipare. Una svista? Un paradosso del tutto naturale nella nostra società dei consumi zeppa di incongruenze? Oppure un modo per farsi un po’ di pubblicità sulla pelle di chi sta protestando per poter vivere dignitosamente e i lussi ha dovuto dimenticarli da un bel po’?
Via Fashionista
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