A chi ha chiesto loro dove abbiano trovato l’ispirazione per questa collezione le sorelle Mulleavy, stiliste di Rodarte, hanno risposto candidamente “nel cortile dietro casa”. Quello dell’infanzia, però, nel Nord della California. I colori e le suggestioni vengono dai sobborghi cittadini degli anni Settanta: pannelli di legno, tocchi dorati, porcellane del salotto buono, tonalità di marrone dominanti.
Non ci si aspettava una collezione così casalinga e memoriale dalle sorelle che stupiscono di solito per abiti scultura, soluzioni avveniristiche, uso di materiali insoliti. Forse proprio questa dissonanza rende vincente, ancora una volta, ogni scelta – sia cromatica o sartoriale – della giovanissima maison che suscita sin dal suo esordio entusiastici commenti da tutte le parti.
Non mancano le eccentricità: i platform delle zeppe sono intagliati nel legno, nel metallo, nella pirite e formano farfalle e fiori che fanno a pugni spingendo all’estremo il concetto di mix&match con i quadri e il gigantesco pied de poule dei pantaloni.
Foto da Style.com
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