Ma come, le linee economiche chiudono per scarse vendite e Karl Lagerfeld ne immagina una? Avrà forse esiti diversi la collezione low cost che lo stilista tedesco sta progettando perché a differenza di Think Up di Mango, low cost nel low cost, avrà la patina del lusso reso accessibile – chi non ricorda che la linea firmata da Lagerfeld per H&M andò letteralmente a ruba nelle prime ore e assai prima che il ciclo di collaborazioni eccellenti del brand svedese diventasse un vero cult? Era il 2004. Ere fa, secondo i tempi della moda.
Di recente pare abbia espresso il desiderio di dedicarsi a qualcosa di diverso dalle solite linee di lusso di Chanel e Fendi. Ha detto che il suo primo intento è quello di trasformare il marchio che porta il suo nome in un brand di massa per posizionarsi ai due estremi del mercato continuando a lavorare al servizio del lusso per Chanel ma rivolgendosi anche al low cost con il proprio nome. Una scelta certo coraggiosa e forse molto azzardata, ma non del tutto senza senso. D’altronde, dice lo stilista, “Essere ai due estremi del mercato è il vero lusso”. Come dargli torto?
Via Million Looks
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