La femminilità ideata da Catherine Malandrino per la nuova stagione autunno-inverno 2010-11 si ispira a mondi lontani da cui trae origine l’uso di stampe disegnate a mano e di tonalità di ispirazione minerale come l’indaco e il ruggine, coniugato a molto nero.
Il contrasto tra i drappeggi e le forme più sensuali dei modelli rispetto a materiali più ruvidi come le pellicce e le pelli parla di un’anima primitiva e trasmette un messaggio di forza irrazionale solo apparentemente dimenticata nel mondo contemporaneo e che riemerge prepotente attraverso la moda, incanalandosi in capi di grande impatto visivo.
Foto da Style.com
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