Non siamo abituati a quest’immagine pulita e quasi romantica di Lady Gaga, chiacchieratissima per il suo stile ardito prima che per il suo talento musicale e artistico. Ma sulla cover di Elle USA di Gennaio, e nell’editoriale al suo interno che ospita anche un’intervista esclusiva, ci appare spogliata della solita pesante architettura che accompagna sovente il suo personaggio.
D’altronde l’intervista sembra puntare più sui valori e le aspirazioni della persona che non dell’artista. Il servizio fotografico, firmato da Tom Munro e con lo styling di Joe Zee, mostra ritratti dai toni morbidi che neppure gli striminziti body fatti di cinghie verniciate riescono a smentire, né le fioriture di pesanti tulle a rendere leziosi.
L’hanno vestita, per l’occasione, Agent Provocateur e Martin Margiela, Karl Lagerfeld, Vivienne Westwood e Jil Sander. Ma nessuna sovrastruttura potrà nascondere questo aspetto – probabilmente altrettanto costruito ma decisamente più interessante – addolcito e umano della cantante, lo stesso che emerge dall’intervista.
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