Mix senza match, per la sfilata Haute Couture di Jean Paul Gaultier. Miscela senza alcun timore anni Venti e anni Ottanta e il risultato è assolutamente convincente. Sono per prime le acconciature a trasportarci di volata in atmosfere da inizio del secolo scorso, ricche come sono di volute ma non di volume. Poi intervengono le spalle di giacche e abiti e il salto nel tempo è compiuto.
Nessuno potrà più negare il ritorno degli Eighties, adesso. Né che gli anni Ottanta siano tutti appartenuti a chiome cotonate e colori fluo. È anzi in black and white il catwalk di Gaultier, che seleziona i tessuti più leggeri da accostare a forme più dure e decise, come i tagli a V delle scollature e la rigida geometria delle spalline.
Non resiste neanche al richiamo del proprio feticcio: il bustier, da sempre simbolo della maison, che qui ricompare come vera ossessione stilistica ricorrente, nella sua versione alleggerita e al tempo stesso arricchita di abito a sera. Culmine della sfilata, l’apparizione della regina delle passerelle anni Ottanta, Inès de la Fressange, che ha sfilato indossando un semplice quanto superbo abito-smoking.
Foto da Style.it
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