Nelle suggestive sale di Palazzo Cattaneo a Cremona (una piccola deliziosa città nella pianura lombarda che conserva un centro storico tra i più affascinanti di tutta la regione e che non arrossisce, permettetemelo di dire, se paragonato a quello di altre città-gioiello) si svolgerà dall’8 al 9 giugno una mostra mercato dedicata alla moda vintage e a tutti i suoi accessori.
Una cavalcata lunga quasi due secoli che ci mostrerà in un soffio l’evoluzione dell’eleganza e del buon gusto. Abiti che evocano inevitabilmente nomi ormai entrati nella leggenda come Worth or Poiret, il primo, ricordiamolo, a liberare le donne dalla tortura del busto, o altri grandi sarti, come Elsa Schiapparelli, Coco Chanel e Christian Dior che con il lancio del suo New Look (le sue famose gonne a corolla alte dal pavimento 20 cm fecero un’enorme sensazione) risollevò nel dopoguerra le sorti di tutta l’industria tessile francese.
Una epoca favolosa dunque che gli stilisti di oggi con sapienza e acume tentano di recuperare e rielaborare. Un forziere a cui attingere sì a piene mani, ma anche con attenzione e in punta di piedi.
Un’occasione da non perdere questa di Cremona. Chi non vorrebbe del resto avvolgersi in un’abito-profumo che racchiude tutta la magia e l’incanto di un’epoca tanto straordinaria? Un mondo in cui il pret à porter, non dimentichiamolo, non esisteva neppure e le sartorie, piccole o grandi che fossero, lavoravano solo su misura, con mannequin altere e sofisticate come esotiche orchidee, sempre a disposizione della Casa.
Creature lontane un’eternità dal divismo volgare delle modelle di oggi. Non mancheranno poi (segnalo questo per gli amanti del periodo naturalmente) abiti e stili più vicini a noi: molti rivenditori offrono infatti capi e accessori degli anni 70, anni turbolenti nutriti di mille contestazioni. Contestazioni che ritroviamo tutte nei pantaloni a zampa di elefante, nelle influenze indiane o nei gioielli in cui l’argento, misteriosamente, splende con un vaghissimo lucore barbaro.
Per questo motivo, oltre all’esposizione, Vintage Vanitas proporrà anche una serie di eventi collaterali che movimenteranno i due giorni di rassegna: mostre di moto d’epoca e di abiti da collezione, aperitivi con la partecipazione dei migliori deejay di rock’n’roll, boogie e funky, e un imperdibile spettacolo di burlesque che ripercorrerà la via delle performance ironiche e ammiccanti delle pin up degli anni Cinquanta.
FOTO IN ALTO: Balenciaga dress, Paris 1950 (Irving Penn); FOTO AL CENTRO: the New Look of Dior, Place de la Concorde, Paris, 1947 (Richard Avedon) e un modello Christian Dior, collezione 1948
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