Non è nuovo, Hussein Chalayan, alle sperimentazioni ardite sulla passerella, sfruttando la tecnologia. Dal suo esordio sui catwalk parigini, nel 2006, abbiamo visto abiti motorizzati, accesi da mille luci, fortemente suggestivi.
Alle ultime sfilate parigine ha ripetuto l’esperimento, proponendo abiti totalmente neri coperti di piccole luci in movimento che imitano il caos primordiale da cui scaturì l’esplosione che ha dato vita al mondo che conosciamo.
Indossarli è decisamente fuori questione, a meno di non essere invitate ad una festa piuttosto buia, dove le luci assumano il ruolo da protagoniste nascondendo ingranaggi e motorino. Sempre che vogliate stupire tutti i convenuti.
Via Coquette
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