Se Lacroix fosse un pittore, sarebbe ricordato per l’uso del colore. Questa collezione l’ha dimostrato nel senso più pieno, perché gli abiti che hanno sfilato su una passerella gialla erano macchie di colore vive che colpivano l’occhio per la sapiente miscela cromatica prima che per i modelli. Sono i colori primari a regnare sovrani, pur con qualche concessione ai rosa e ai gialli.
I modelli sono come opere d’arte composte per successive aggiunte,m strato su strato, influenza su influenza: ampie maniche d‘organza condividono la scena con applicazioni di merletti e tessuti damascati, accanto a quadretti vichy e volumi iperbolici contrastati da tessuti fragili ed eterei e morbidi drappeggi.
Foto da Madame Le Figaro
You must be logged in to post a comment Login