Ecco la seconda parte del nostro speciale dedicato ai saldi, una sorta di vademecum per frenare l’entusiasmo da ribassi letale per il portafogli e deleterio per il guardaroba stipato di capi acquistati e mai indossati. Per non rischiare di tornare a casa con tante shopping bag cariche di abiti e accessori che non vi servono e che con tutta probabilità non userete mai, imparate sfruttare il ribasso dei prezzi a vostro vantaggio attraverso i nostri consigli.

Le “vendite di fine stagione” (o saldi), riguardano i prodotti di carattere stagionale o di moda che non sono stati venduti entro un certo periodo e che devono lasciar posto ai nuovi arrivi. Il segreto sta nel comprare ciò che si prevede andrà bene anche per l’anno prossimo. Come? Ci vuole lungimiranza ed un pizzico di fortuna, ma prima di farvi risucchiare nel vortice dei negozi presi d’assalto, analizzate ciò che si possiede nel proprio armadio.

Prendere carta e penna e annotare tutto ciò che servirebbe in ordine di priorità può sembrare maniacale, ma è l’unico modo per mantenere i nervi saldi e restare obiettive di fronte alle offerte ammiccanti. Se la vostra camicia bianca preferita è ormai troppo consumata, ne occorre una nuova. Se non avete ancora trovato una maglia da abbinare ad un tailleur o se le vostre decolleté hanno chiesto il time out, l’acquisto è quasi d’obbligo. In questo modo eviterete di tornare a casa con l’ennesima pochette che non vi serviva o con una t shirt verde mela che proprio non sapete con cosa abbinare.

Come vestirsi
Non sottovalutate l’importanza dell’abbigliamento giusto in una battuta di shopping nel frenetico periodo dei saldi di questa stagione. Per evitare pericolosi sbalzi di temperature tra il caldo afoso all’esterno e i climatizzatore effetto pinguino all’interno dei negozi, l’abbigliamento adatto è fatto di abiti leggeri e in fibre naturali. Quindi:

• No alla lycra e ai capi sintetici che creano inestetici aloni e favoriscono la sudorazione.
• Evitate cinture, foulard, cappelli e tutto ciò che può rallentare la svestizione nei camerini di prova e prediligete capi pratici e semplici da sfilare.
• Evitate di indossare bracciali o anelli, potreste involontariamente danneggiare i filati impigliando le sporgenze.

Utile a sapersi

• Gli articoli esposti devono riportare ben in chiaro i due prezzi, quello “pieno” e quello in saldo. Lo dice la legge.
• Le merci scontate devono essere separate in modo chiaro e inequivocabile da quelle non rientranti nella promozione.
• Se un prezzo non vi convince, non esitate a chiedere chiarimenti al negoziante.
• La merce acquistata in saldo può essere sostituita in un lasso di tempo ragionevole.
• Un negoziante convenzionato con una carta di credito è tenuto ad accettarla sempre, anche in periodi di saldi.
• La merce in saldo si deve poter provare
• I capi danneggiati devono essere ulteriormente scontati e l’imperfezione deve essere segnalata all’acquirente.
• Conservate lo scontrino almeno fino al primo lavaggio, servirà per un eventuale sostituzione del capo, se danneggiato.
• Se riscontrate anomalie nei prezzi o qualcosa che reputate non sia in linea con le norme sui saldi segnalatelo alle forze dell’ordine che interverranno a difesa dei diritti del consumatore.