Avevamo assistito già agli inizi del nuovo millennio ad un timido revival del corsetto, ma è in questa stagione che il bustier, croce e delizia delle dame di vittoriana memoria, celebrato nell’Haute Couture dal maestro artigiano Hubert Barrere, è protagonista non solo dell’underwear, ma del guardaroba femminile a tutto tondo.
Vite sottilissime, strette in bustini steccati fatti di stringhe e lacci che rievocano costrizioni ottocentesche in versione postmoderna, il capo di seduzione per antonomasia, protagonista di innumerevoli fantasie maschili, smette i panni di lingerie da femme fatale che lo volevano relegato alle occasioni hot e si impone nell’abbigliamento casual. Iperfemminile e trendy, il binomio perfetto si chiama corsetto.
Foto da: AgentProvocateur
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